MERCOLEDI' 29 GIUGNO la Libreria in trasferta...

MERCOLEDI' 29 GIUGNO ore 19,30
PRESSO "COSTARENA" - CENTRO SOCIALE GIORGIO COSTA VIA AZZO GARDINO, 48

 FRANCESCO ALOE presenta
 "IL VENTO PORTA FARFALLE O NEVE"
 (Edizioni Ambiente/Verdenero)
 interviene lo scrittore PATRICK FOGLI

Incontro organizzato in collaborazione con l'associazione EUR-EKA
(eurekaassociazione.wordpress.com)

Recuperiamo, con piacere, l'incontro con Francesco Aloe per presentare il suo "Il vento porta farfalle o neve", romanzo edito da Edizioni Ambiente – collana VerdeNero noir.
E, data la stagione, lo facciamo non in libreria ma all'aperto, nello spazio che il Centro Sociale Giorgio Costa ha allestito per una interessante rassegna estiva dedicata a varie proposte culturali e nusicali.
Poichè si tratta di un circolo, la tessera per accedere è di 3 euro.

 "IL VENTO PORTA FARFALLE O NEVE" è un thriller avvincente che mette finalmente in luce le molte complicità nella strage  del 1991, 'l’Ustica dei mari', i n cui a Livorno il traghetto "Moby Prince" entrò in collisione con una petroliera ancorata a tre miglia dal porto, prendendo fuoco. A bordo muoiono carbonizzate140 persone, tra passeggeri e membri dell'equipaggio, e solo una riesce a salvarsi.
Dove erano i soccorsi? E cos’è accaduto quella notte? Un tragico incidente provocato dalla nebbia o il criminale tentativo di coprire un fiorente traffico di armi e rifiuti tossici in partenza da quel porto?

Circa vent’anni dopo. Fratello, un killer al soldo della ’ndrangheta, riceve dal proprio boss il solito incarico di sempre. Così, insieme all’amico e complice Nino, parte per un viaggio che lo condurrà in Marocco e in Spagna sulle tracce delle sue nuove vittime. Ma questa volta niente va come deve andare, e nel suo lungo peregrinare il killer scoprirà il legame che unisce il boss alla più grande tragedia avvenuta in acque italiane. Un viaggio doloroso, alla scoperta di una delle pagine più vergognose della recente storia del Belpaese.

Francesco Aloe è un giovane autore calabrese, al suo primo romanzo importante, che si confronta con un tema spinoso, tanto più doloroso perchè esce a pochi mesi dall’archiviazione del caso, avvenuta il 21 dicembre scorso.

Il volume ha la prefazione di Luchino Chessa, dell'Associazione Familiari delle vittime del Moby Prince.

MERCOLEDI' 29 GIUGNO IN LIBRERIA...

"LE MIE POESIE" di Roberta Negroni

SABATO 11 GIUGNO ore 18,00

ROBERTA NEGRONI
presenta
"LE MIE POESIE"
(Este editio)

interviene il prof. FRANCO CAVAZZA

L’opera poetica di Roberta Negroni è costituita sia da una parte fantastica e “antica”, se non originale in senso lato (si ispira al «ciclo arturiano»), ma senza dubbio particolare e quasi inattesa, per quanto concerne non solo la scelta dei temi, ma anche quella di stilemi (che occorrono pure nella seconda parte), sia da una parte più “moderna”, meno fantastica, più “vissuta” forse, rispetto all’altra, e quindi ben più personale, e un po’ (non del tutto!) più libera dai suddetti temi e stilemi. Sebbene non si possa negare che anche il «ciclo arturiano» non si esima dall’essere un prodotto di sensibilità personale e in qualche modo atemporale. (Franco Cavazza)

ROBERTA NEGRONI è nata nel 1973 a Bologna, dove vive e lavora. Si è laureata in Magistero, Materie letterarie, presso l’Università di Bologna con il massimo dei voti e lode.