INCONTRI di BILBOLBUL alla Libreria Irnerio

Ecco gli incontri del festival internazionale di fumetto BILBOLBUL che si terrà a Bologna da domani, 1 marzo, a Domenica 4 che si svolgeranno ALLA LIBRERIA IRNERIO

SABATO 3 MARZO ALLE 17,00
SILVIA VECCHINI-SUALZO
"FIATO SOSPESO"

(edizioni Tunué)
Inaugurazione della mostra e
LABORATORIO PER RAGAZZI CON GLI AUTORI

(8-12 anni)



DOMENICA 4 MARZO ORE 12,30
"ECCETTO TOPOLINO"
(Nicola Pesce editore)
con Fabio Gadducci, Leonardo Gori e Sergio Lama.
Interviene Daniele Barbieri.

DOMENICA 4 MARZO ALLE 15,00
"L'UOMO BONSAI"
(Edizioni Tunué)
con Fred Bernard. Interviene Otto Gabos.

IN OCCASIONE DI QUESTI INCONTRI LA LIBRERIA OSSERVERA' UN ORARIO DI APERTURA STRAORDINARIA DOMENICA DALLE 12,00 ALLE 17,00.

Anche quest'anno la libreria Irnerio collabora con il festival internazionale del fumetto BilBOlbul, giunto alla sesta edizione. Un festival unico in Italia nel suo genere, poichè intende parlare del nostro tempo attraverso il fumetto, un efficace mezzo espressivo al fianco delle arti visive o della letteratura.
Per il ricco programma di proposte vi rimandiamo al sito del festival, www.bilbolbul.net, o vi invitiamo in libreria dove troverete i programmi cartacei completi.

Sabato 3 marzo inauguriamo la mostra delle tavole di Sualzo del racconto per ragazzi "Fiato sospeso", che rimane in libreria da giovedì 1 a sabato 24 marzo.

FIATO SOSPESO, graphic novel per giovani lettori, sceneggiata da Silvia Vecchini e disegnata da Sualzo, racconta in modo intenso e coinvolgente cosa significhi crescere e aprirsi al mondo.
Il romanzo a fumetti di Silvia Vecchini e Sualzo approfondisce un importante passaggio dell’infanzia, in cui i bambini prendono piena coscienza di sé e delle relazioni con gli altri. Per trovare la propria libertà è importante conoscersi a fondo e imparare a fidarsi di chi ci circonda.
Olivia, la protagonista del racconto, a causa di alcune allergie, cresce iperprotetta dai genitori, con continui divieti che la fanno sentire diversa. Solo in acqua, in piscina, si accorge di essere uguale a tutti gli altri e, allo stesso tempo, perfettamente al sicuro.
Olivia trova il modo per fuggire dal mondo protetto e isolato in cui fino ad allora aveva vissuto, buttandosi in un’impresa avventurosa per aiutare quella che, fino a poco tempo prima, era la sua rivale.
Attraverso uno stile grafico sospeso tra il realismo e l’onirico, i due autori raccontano una storia di crescita emozionante, in cui la solidarietà e l’amicizia emergono come forza indiscussa.
Sabato incontreremo gli autori, che condurranno un laboratorio per ragazzi dagli 8 ai 12 anni sui temi proposti in "Fiato sospeso"

PER PARTECIPARE è NECESSARIO ISCRIVERSI TELEFONANDO AI NUMERI 051233401 /3493714417, OPPURE SCRIVENDOCI IN LIBRERIA.
Contestualmente inaugureremo la mostra, che riunisce stampe, tavole originali e le matite che hanno portato alla creazione del libro, permettendo di entrare nelle atmosfere del racconto.

Domenica 4 in libreria ospitiamo due incontri differenti ma ugualmente interessanti: il primo sul ruolo del fumetto nell'Italia degli anni '30 ed il secondo su un romanzo a fumetti tra i più interessanti degli ultimi tempi.

Alle 12,30, "Eccetto Topolino". Il volume di Fabio Gadducci, Leonardo Gori e Sergio Lama ricostruisce attraverso una abbondante messe di documenti la storia del fumetto italiano negli anni del fascismo. In un clima di divieti sempre più serrati su tutto quanto avesse sentore di filoamericanismo, il fumetto gode di un'autonomia sorprendente fino a ridosso dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, contribuendo non poco alla formazione dell'immaginario di un'intera generazione.
Le restrizioni infine arrivate, però, ebbero anche correlati positivi: la formazione da parte della Mondadori di una scuola fumettistica italiana, che costituì il sostrato su cui si svilupperà tutta l'editoria seriale post bellica, ed in particolare quella che ora è rappresentata dalla Bonelli, editore seriale per eccellenza. Un incontro tra storia e storia dell'editoria, che non mancherà di solleticare molti palati raffinati.

Alle 15,00 FRED BERNARD incontra Otto Gabos per presentare "L'Uomo Bonsai", un onirico e incredibile racconto che una sera il capitano O'Murphy evoca ai marinai che lo ascoltano in taverna dopo lo sbarco a terra.
Ecco dunque la storia di Amedée il vasaio, uomo ordinario che incontrò un destino fantastico e tragico: un seme caduto sulla sua testa si trasforma in un albero, e lui sarà venerato come creatura magica e immortale.
Storia e tradizione orientale ruotano attorno a questa figura, la cui storia diventa particolarmente forte ed evocativa proprio grazie all'efficacia delle immagini.

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