VALERIO EVANGELISTI presenta "IL SOLE DELL'AVVENIRE"

MARTEDI' 14 GENNAIO ore 21,00

VALERIO EVANGELISTI presenta
"IL SOLE DELL'AVVENIRE"
(Mondadori editore)

IN OCCASIONE DELL'INCONTRO, LA LIBRERIA AVRA' UN'APERTURA SERALE STRAORDINARIA

Un romanzo di ampio respiro sulle vicende di alcune famiglie di braccianti e contadini romagnoli, dall¹epoca post-risorgimentale alle soglie del 1900.
Storie minute, in cui si intrecciano momenti ora drammatici ora briosi. Assieme disegnano un quadro ben più grande, esteso a tutta l¹Emilia Romagna e all¹Italia: la trasformazione agricola di una regione, la bonifica di territori malsani, l¹affermarsi del movimento cooperativo e di quello socialista, con le sue varie anime spesso conflittuali, la lenta e sanguinosa conquista della democrazia.

La ricostruzione dell'epoca in cui, proprio dai movimenti di piazza, nacque l'Italia moderna: l'ultimo quarto dell'Ottocento e le prometeiche scintille di progresso civile scaturite dall'agire dei movimenti di ispirazione garibaldina, socialista e internazionalista.











SPYROS THEODORIDIS presenta "HELP KITCHEN. GUAI IN PADELLA!"

SABATO 11 GENNAIO ore 17,00

SPYROS THEODORIDIS
presenta
"HELP KITCHEN. GUAI IN PADELLA!"
(Rizzoli editore)

un libro di cucina per ragazzi dal vincitore della prima edizione di Masterchef Italia!!!

Credete che melanzane e carote siano dei mostri terribili e la frutta è la protagonista dei vostri peggiori incubi? Però vi piace guardare mamma e papà che impastano, tritano, mescolano, cuociono, friggono e trasformano tanti ingredienti in cibi deliziosi che spazzolate via dal piatto in pochi secondi? Questo è il libro che fa per voi!

GIANLUCA MOROZZI presenta "MARLENE IN THE SKY" (Gallucci editore)

VENERDI' 10 GENNAIO ore 18

GIANLUCA MOROZZI presenta
"MARLENE IN THE SKY"
(Gallucci editore)
letture di TERESA FAVA

Il primo "morozzi" per ragazzi!!!
un romanzo per ragazzi che possono leggere tutti gli adulti che hanno conservato l'animo leggero.
Sotto la felpa taglia XXL di Marlene, quindici anni e una passione per la musica e i fumetti, batte un cuore da supereroe. Come sarebbe la sua vita se avesse i superpoteri?
Ma la realtà non è così semplice...

GIANLUCA MOROZZI
è nato a Bologna negli anni settanta. Ha trascorso gli anni ottanta scrivendo orribili racconti di fantascienza, e gli anni novanta a perdere concorsi letterari di ogni tipo con ammirevole tenacia.

Ha pubblicato il suo primo romanzo, Despero, il 12 settembre 2001. I giornali, stranamente, parlavano d¹altro. I successivi quattordici romanzi non hanno coinciso con nessun fatto di cronaca di rilevanza mondiale. Vive ancora a Bologna, e questa è la sua pubblicazione più recente.

"NATALE IN CASA CUPIELLO" conferenza-spettacolo della SCUOLA TEATRO TOMMASO BIANCO

DOMENICA 15 DICEMBRE ore 16,00

"NATALE IN CASA CUPIELLO"
conferenza-spettacolo della
SCUOLA TEATRO TOMMASO BIANCO

Concludiamo gli incontri in libreria del 2013 con un evento speciale.


Domenica 15 dicembre l'attore Tommaso Bianco presenterà al pubblico la sua scuola di teatro e proporrà brani tratti da "Natale in casa Cupiello", che porterà in scena mercoledì 18 dicembre al teatro Duse di Bologna.

L'evento vuole essere un omaggio a Eduardo de Filippo nel trentennale della sua scomparsa, e le scenografie dell'evento di mercoledì 18 sono state realizzate dall'Accademia di Belle Arti di Bologna con i vecchi fondali del prof. Aldo Cristini di Napoli.

"Natale in casa Cupiello" sancì il debutto, nel 1931, della Compagnia Teatro Umoristico I De Filippo, fondata in quell'anno da Eduardo De Filippo con i fratelli Titina e Peppino.

Anni dopo, proprio in questa commedia Tommaso Bianco recitò al fianco di Eduardo, ricoprendo il ruolo del dottore; lo spettacolo fu proposto anche a Bologna, al teatro Duse, nel novembre del 1968.
Adesso lo stesso Bianco ritorna, da protagonista, nel ruolo di Luca Cupiello che fu del grande Eduardo.

EDUARDO DE FILIPPO è nato a Napoli nel 1900, figlio del più grande autore-attore-regista dell'epoca, Eduardo Scarpetta e di Luisa de Filippo, la sarta di scena, che era nubile.
E' stato uno dei massimi esponenti della cultura italiana del Novecento, autore di tanti drammi teatrali da lui stesso messi in scena e interpretati ed in seguito tradotti e rappresentati in Italia e all'estero.
Eduardo morì a Roma nel 1984.

Dopo essersi cimentato nella regia di Filumena Marturano e nel ruolo di Domenico Soriano, accanto alla moglie Cristina Passaro nel ruolo di Filumena, Tommaso Bianco ritorna quest'anno al Duse nella direzione e interpretazione di Natale in casa Cupiello, un altro dei più noti capolavori di Eduardo De Filippo.
Attraverso la famiglia Cupiello, Eduardo offre uno spaccato di Napoli ma anche dell'Italia, se è vero che Napoli, con le sue contraddizioni, rappresenta ancora oggi un'immagine fedele del nostro paese.
Ma allo stesso tempo, come è proprio dei grandi autori , Eduardo riesce a trattare e a mettere in scena temi universali ed eterni.
Il finale trasporta questo dramma eduardiano sul piano della tragedia shakesperiana,  della grande tragedia classica, ed è proprio a questo finale che la regia di Bianco riserva una valenza fortemente simbolica, con una di quelle sue intuizioni registiche che restituiscono al testo tutto il suo spessore e la sua profondità, elevando la rappresentazione dal registro della farsa napoletana alla quale Bianco stesso dice, forse provocatoriamente, di voler tendere.
Come già in Filumena Marturano anche qui il teatro indaga la vita per mettere in luce le sue contraddizioni, i suoi mali, e, facendo riflettere,  lasciar intravedere una via di uscita diversa.

Gli attori della compagnia,  non professionisti e cresciuti alla scuola di Bianco, riescono quasi tutti a mantenersi a livello del loro ruolo. Tommaso Bianco e Cristina Passaro ci danno ancora una volta una grande prova d'attore, all'altezza del loro straordinario talento naturale, talento che Bianco riversa anche in notevoli e originali soluzioni registiche  che non tradiscono, ma anzi rinnovano e prolungano,  il senso del fare teatro proprio di Eduardo.
Citando le parole di  Leo De Berardinis,  un altro uomo di teatro napoletano che ha lasciato profonda traccia di sé e del suo lavoro nella nostra città e in chi lo ha conosciuto, la funzione del grande teatro di ogni tempo è ancora una volta e sempre: "...far sentire la nostalgia di una vita altra, da rivendicare poi nel quotidiano".

"Le teorie possono interessare gli studiosi del teatro, ma non gli attori. Il vero modo di imparare a recitare è recitare osservando la vita, l'umanità, i compagni di scena, sia i bravi che quelli che non lo sono".
Eduardo De Filippo

"Natale in casa Cupiello" è pubblicato, come tutte le opere di Eduardo, dalla casa editrice Einaudi, ed è contenuto nella raccolta "Cantata dei giorni pari"


... a casa Cupiello ci piace finire in bellezza! BUFFET con specialità tipiche napoletane gentilmente offerto da PAISA' Ristorante Pizzeria a Bologna... a 100 metri da Piazza 8 agosto... una cucina come si deve! Via del Borgo San Pietro 45/A Tel 051.6390229



















Altre foto della serata sono disponibili sulla nostra pagina facebook a questo link




Un incontro per ragazzi: BENVENUTI A PAROLANDIA!

DOMENICA 8 DICEMBRE ore 11
un incontro per ragazzi:
BENVENUTI A PAROLANDIA!

"Il ladro di parole" è il sorprendente risultato di un esperimento di scrittura collettiva condotto in forma di laboratorio da una classe di quarta elementare di Gadana (Urbino).
Gianni Darconza, docente universitario, poeta e papà di un alunno, si è messo in gioco e ha coordinato insieme all'insegnante il lavoro di scrittura creativa ottenendo questa bellissima storia un po' romantica, un po' "gialla", un po' d'avventura, che unisce alla tradizione della Christmas Carol il linguaggio, le paure e i desideri dei bambini di oggi.

GIANNI DARCONZA insegna Letteratura Spagnola all'Università di Urbino. E' autore, fra l'altro, de "L'uomo in nero e altre scorie" (2009) e "Il detective, il lettore e lo scrittore" (2013).

Dialoga con l’autore: Alessandra Calanchi
Letture a cura di: Manuela Zocca (responsabile della Biblioteca di Rastignano)
Intermezzi musicali a cura di: Paolo Montanari (pediatra, aviatore, pittore, romanziere; suonatore di armonica a bocca) e Marco Tamarri (filosofo, nonché responsabile cultura, sport, turismo, spettacolo del comune di Porretta Terme; percussionista dei “Formentera Lady”)



ELENA BOSCOS presenta "ANGELI IN CONTROLUCE"

SABATO 7 DICEMBRE ore 17,00

ELENA BOSCOS presenta
"ANGELI IN CONTROLUCE"
(edizioni Pendragon)

"Angeli incontroluce", lungi dall'essere un trattato di teologia, rappresenta la condivisione di un'esperienza del tutto umana.

In questa prospettiva, credere in loro, pur restando un presupposto importante, non è una condizione necessaria ai fini della lettura.
Gli Angeli, che sono dappertutto attorno a noi, hanno il compito di facilitarci il cammino, aiutandoci a vivere nel modo più gioioso e armonioso possibile, nel benessere e nella tranquillità.
Allontanandoci dai ritmi compulsivi del mondo contemporaneo, dominato dai falsi idoli del denaro e del potere, essi ci accompagnano per mano verso un nuovo orizzonte spirituale, in una ricerca che culmina nel ritrovamento di noi stessi.

Nel corso della serata, per chi acquista una copia del libro, verrà dato in omaggio un segnalibro appositamente preparato dall'autrice.

ELENA BOSCOS è nata a Bologna ma di origini italo-greche. Produce dipinti realizzati stendendo i colori sulla tela esclusivamente con le mani.
Laureata in Lettere e Filosofia in Germania, è specializzata in relazioni d'aiuto.
Lavora come "consulente al benessere individuale", attraverso una "filosofia angelica" mirata al rafforzamento dell'autostima e all'accrescimento dell'energia sottile da applicare alla vita quotidiana.

L'aperitivo finale è offerto dall'enoteca "Des arts", di via San Felice, 9/a: verranno proposti i vini biologici prodotti dall'azienda agricola Zuffa (www.zuffa.it) dei colli di Imola.

DANIELE BARBIERI presenta il volume "QUANDO C'ERA IL FUTURO. TRACCE PEDAGOGICHE NELLA FANTASCIENZA"

MERCOLEDI' 4 DICEMBRE ore 18,00

DANIELE BARBIERI
presenta il volume
"QUANDO C'ERA IL FUTURO. TRACCE PEDAGOGICHE NELLA FANTASCIENZA"
(edizioni Franco Angeli)
di Daniele Barbieri e Raffaele Mantegazza

interviene VALERIO EVANGELISTI
Modera il dibattito: MARCO TROTTA

La fantascienza inventa mondi, crea forme di vita, mette in scena futuri possibili.
Come la fantascienza ma in modi diversi anche l'educazione è un'attività che crea futuro per gli esseri umani.
Porre a contatto questi due campi del sapere può essere una sfida interessante.

Un giornalista e formatore appassionato di fantascienza, Daniele Barbieri, ed un esperto di Pedagogia Interculturale, Raffaele Mantegazza, pongono a contatto i loro campi del sapere per pensare l'educazione come sfida utopica per formare essri umani che provino a cambiare il mondo.

Il volume si sviluppa su un doppio indice. Perché doppio? Nel senso che gli argomenti sono affrontati due volte con diverso taglio: nella prima parte ("Narrare futuri: i temi della fantascienza") da Barbieri; nella seconda parte ("Generare futuri; tracce pedagogiche") da Mantegazza.

DANIELE BARBIERI ha un piede nel mondo cosiddetto reale ­ dove fa il giornalista (sempre meno perchè pochi lo vogliono pagare) e vive a Imola con una sola moglie e un solo figlio,  ­ e un altro piede in quella che di solito si chiama fantascienza. Con il terzo e il quarto piede -non vi stupite - salta dal reale al fantastico con testi teatrali e/o jam session di parole.
Da ottobre 2012 sta proponendo in giro due laboratori-spettacoli: il primo sulle identità e il secondo sui futuri.
Ha un simpatico omonimo che vive a Bologna. Spesso i due vengono confusi, è divertente per entrambi. Per entrambi funziona l'anagramma "ride bene a librai", e questo, unito alla sua passione per la fantascienza, conferisce un valore speciale alla sua presenza mercoledì alla libreria Irnerio Ubik.

MARCO TROTTA è sistemista e sviluppatore informatico. Da sempre impegnato nei movimenti ecopacifisti, ma politicamente cresciuto con il movimento che è passato dal G8 di Genova nel 2001.
Ho scritto per diversi siti e testate tra le quali Carta, Liberazione e Il Manifesto, e tiene un blog su ilfattoquotidiano.it.

VALERIO EVANGELISTI è uno dei più noti scrittori italiani di fantascienza, fantasy e horror.
E' conosciuto soprattutto per il ciclo di romanzi dell'inquisitore Nicolas Eymerich (con il quale vinse il premio Urania) e per la trilogia di Nostradamus. Scrive anche romanzi storici  e sceneggiature per i media e i fumetti.
Martedì uscirà il suo nuovo libro, "Il sole dell'avvenire", romanzo in cui racconta  le vicende di alcune famiglie di braccianti e contadini romagnoli, dall'epoca post-risorgimentale alle soglie del 1900. Sono storie minute, in cui si intrecciano momenti ora drammatici ora briosi. Assieme disegnano un quadro ben più grande, esteso a tutta l'Emilia Romagna e all'Italia.
La trasformazione agricola di una regione, la bonifica di territori malsani, l'affermarsi del movimento cooperativo e di quello socialista, con le sue varie anime spesso conflittuali, la lenta e sanguinosa conquista della democrazia.
Questo propone Valerio Evangelisti nel primo volume della sua nuova trilogia.