Presentazione dell'antologia "A BOLOGNA PIACE GIALLO"

LUNEDI' 8 DICEMBRE ore 17:00

presentazione dell'antologia
"A BOLOGNA PIACE GIALLO"
introducono

KATIA BRERTANI
e LORENA LUSETTI
letture e musiche di
DEBORA POMETTI e ROMANO ROMANI
riprese video
QUIBOLOGNA.TV


La Bologna notturna, sotterranea, delle ombre e della nebbia, fa da sfondo ai 13 racconti di questa antologia.
Gli autori che li hanno creati sono Bolognesi, di nascita o di adozione, e di questa città conoscono molto bene le contraddizioni.

Come Stephen King ha immaginato il clown, emblema della risata e del divertimento, trasformato in spaventoso portatore di terrore e di morte, anche gli autori di questa antologia hanno saputo mostrare l'altra faccia di Bologna la grassa: quella più oscura e nascosta.
Quella gialla, appunto.

RACCONTI E AUTORI:
Cemento di Nicola Arcangeli,
Il caso Nigrisoli di Claudio Bolognini,
Le rane di Katia Brentani,
Lo spaventapasseri stanco di Carmine Caputo,
 L'ultima colpa di Benedetta di Roberta de Tomi,
Compagni di viaggio di Massimo Fagnoni,
Notte da lupi di Lorena Lusetti,
A due passi dalle pantere di Andrea Masotti,
Il delitto di via Belmeloro di Francesca Panzacchi e Vito Introna,
Interrail di Daniela Rispoli,
In alto il calice di Mariel Sandrolini,
La Dottoressa e il Professore di Viviana Viviani,
Le conseguenze del frequentare biblioteche di Paolo Zamparini


NONNA FARINA e ROBERTO SALVETTI presentano IL CUCINACCIO. Ricettario umoristico illustrato per cucinare in allegria

DOMENICA 7 DICEMBRE ore 18:00

NONNA FARINA e ROBERTO SALVETTI 

presentano
IL CUCINACCIO. Ricettario umoristico illustrato per cucinare in allegria

Come tutti gli anni, a dicembre la libreria Irnerio Ubik rimane aperta durante tutti i giorni festivi. L'orario per le aperture del 7, 8 e 14 dicembre è dalle 10 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 19,30; domenica 21, invece, saremo aperte con orario continuato dalle 10 alle 19,30.
La prossima domenica, per chi vorrà venire alle 18, un incontro con Nonna Farina e il suo Cucinaccio.
Un ricettario ormai non lo si nega più a nessuno. Lo scrivono con novella e impeccabile competenza giornalisti, medici, sportivi, politici, veline, casalinghe bloggate, mezzibusti televisivi e anche busti interi e forse, prima o poi, anche qualche cardinale. Anche i cani hanno il loro ricettario, ovviamente scritto da un cane. Ecco dunque il personalissimo libro di cucina di Nonna Farina: un ricettario umoristico illustrato.

Qui, oltre alle ricette, tutte rigorosamente collaudate dall'équipe di Nonna Farina con apposite serate culinarie all'uopo dedicate, il contorno è dato dalle tavole umoristiche di Roberto Salvetti.
A corroborare il tutto si inframezzano poi qua e là, giusto per stuzzicare l'appetito e la convivialità, gustosissimi enogastronomici racconti d'autore.

"Il Cucinaccio" è dunque un'agile guida al buonumore e al buon mangiare, ricca di idee e di suggerimenti, per cucinare in allegria in famiglia e con gli amici le ricette della tradizione.


ROBERTO SALVETTI
ha mosso i primi passi come illustratore e fumettista fin da giovanissimo collaborando vari periodici. Tra i tanti, si sono inoltre avvalsi delle sue matite anche alcuni cantanti del Clan Celentano, a cui ha disegnato caricature e strisce a corredo delle loro produzioni discografiche. Con Festina Lente Edizioni ha pubblicato, come autore, Il cucinaccio, ricettario umoristico illustrato, Malegno-Ossimo-Borno. Le origini di una cronoscalata leggendaria (1964-1988) e ha inoltre illustrato Cercasi uomo… libero possibilmente, di Nuccia Isgrò, e la raccolta antologica Ricordi di viaggio.

NONNA FARINA
nasce come Associazione Culturale Enogastronomica nel 2012, quando tre ragazze, col loro lavoro e la loro vita già dipanata e zeppa di impegni, una sera, durante una vacanza, “sognano” di poter divulgare le antiche tradizioni dei prodotti tipici e i loro sapori. I sogni - come qualcuno ha scritto - si avverano solo se li tiri fuori dal cassetto, così le tre ragazze cominciano con l’organizzare dei corsi di sfoglia amatoriale per piccoli gruppi, corsi durante i quali l’entusiasmo e la convivialità regnano sovrani. Poi, da cosa nasce cosa, e Nonna Farina partecipa con successo a fiere, sagre paesane e festival di street food in tutta Italia proponendo i propri prodotti e deliziando gli avventori con piatti tipici dell'Emilia.

UBAH CRISTINA ALI FARAH presenta il romanzo "IL COMANDANTE DEL FIUME"

VENERDI' 5 DICEMBRE ore 18,00 


UBAH CRISTINA ALI FARAH
presenta il romanzo
"IL COMANDANTE DEL FIUME"
(66th and 2nd edizioni)
intervengono
GIULIANA BENVENUTI
e PINA PICCOLO


letture di ANTAR MOHAMED MARINCOLA e MARINA MAZZOLANI
accompagnamento muscale al sax di STEFANO RADAELLI

evento organizzato in collaborazione con
100 THOUSAND POETS FOR CHANGE - BOLOGNA

 C'è una leggenda in Somalia che si tramanda di generazione in generazione. Poiché il loro paese era privo di corsi d'acqua e non c'era da bere, gli abitanti affidarono a due saggi l'incarico di creare un fiume. I saggi esaudirono la richiesta, ma nel fiume nuotavano anche i coccodrilli, creature crudeli. Qualcuno doveva governarli per consentire l'accesso all'acqua, e il popolo elesse un comandante, che aveva il potere di annientare le bestie se non avessero ubbidito ai suoi ordini. Fin da piccolo Yabar ha ascoltato il racconto di zia Rosa e ha imparato che per conoscere il bene bisogna convivere con il male necessario. Diciotto anni, poca voglia di studiare e molta di provocare, Yabar vive a Roma con la madre, Zahra. Il padre li ha abbandonati tanti anni prima e di lui conserva una foto fatta di ritagli, in cui i contorni dell'uomo sono indistinguibili e mostruosi. Il dolore dell'abbandono non soffoca la curiosità di Yabar che, spedito in punizione a casa della zia a Londra, si trova immerso in un microcosmo somalo inedito, scoprendo un terribile segreto di famiglia.

Ubah Cristina Ali Farah è nata a Verona da padre somalo e madre italiana. A soli tre anni si è trasferita con la famiglia a  Mogadiscio (Somalia), dove è rimasta fino allo scoppio della guerra civile nel 1991. Fuggita dal paese, dopo alcuni anni trascorsi  a Pécs (Ungheria) è tornata in Italia e si è stabilita a Roma. Oggi vive a Bruxelles. Ali Farah collabora con varie testate, tra cui «Internazionale», «la Repubblica», «Giudizio Universale». Il suo romanzo d'esordio, Madre piccola (Frassinelli) si è aggiudicato nel 2008 il premio Elio Vittorini

Giuliana Benvenuti, professore associato, insegna Letteratura Italiana Contemporanea presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne di Bologna. Attualmente si occupa del dibattito sulla letteratura mondiale, delle trasformazioni della letteratura nell'epoca dei nuovi media, della costruzione di immaginari transnazionali

Pina Piccolo, traduttrice e operatrice culturale italo-americana, scrive saggi e poesie legati a temi quali  migrazione, razzismo, politica, diritti umani e ambiente. Pubblica regolarmente online nei siti letterari  Sagarana, El Ghibli, GLOB011 e A.L.M.A. blog.

Antar Mohamed Marincola è uno scrittore italosomalo; è nato a Mogadiscio e vive in Italia dal 1983.
Ha pubblicato Timira con Wu Ming 2 (Einaudi 2012).

Marina Mazzolani si occupa di teatro dal 1977, è attrice, regista e direttore artistico. Scrive per il teatro dagli inizi degli anni '80 e, più recentemente, anche poesia.

l'associazione TEMPORA e la rivista PANDORA presentano il libro "IL CAPITALE NEL XXI SECOLO"

GIOVEDI' 4 DICEMBRE ore 18,00

l'associazione TEMPORA e la rivista PANDORA
presentano il libro
"IL CAPITALE NEL XXI SECOLO"
di THOMAS PIKETTY
intervengono
il prof. STEFANO TOSO 
e il prof. PIERGIORGIO ARDENI
modera l'incontro LUCIO GOBBI


Giovedì la presentazione, la prima in libreria a Bologna, di un libro il cui successo internazionale ha destato molti dibattiti e anche critiche nel mondo accademico e politico.

Con il suo libro sul "Capitale nel XXI secolo", l'economista francese Thomas Piketty ha fatto scalpore in tutto il mondo per aver messo in relazione l'accumulo di capitale con la disuguaglianza al centro del dibattito economico: il capitale cresce più rapidamente dell'economia reale, quindi i ricchi lo diventeranno sempre più, a scapito dei meno abbienti.

Piketty è interessante per due ragioni: le sue idee e la sua improvvisa popolarità che rivela come la sua analisi abbia risposto a una domanda di senso inespressa, ma percepibile in un momento in cui non ci sono più ideologie e neppure molte idee.
"Il Capitale" ha dunque il merito di aver riportato in primo piano il dibattito economico sulla disparità fra ricchi e poveri, che pare essere incolmabile.
La via d'uscita suggerita nel saggio è la tassazione progressiva dei grandi patrimoni accompagnata da una politica almeno europea, se non mondiale, capace di smascherare chi vuole celare la propria ricchezza, con una lotta senza quartiere all'evasione, accompagnata però da un salario minimo garantito.

"Mi fa piacere pensare di aver contribuito a creare coscienza e conoscenza. Il mio intento era quello di scrivere un libro accessibile a tutti, un libro democratico che raccontasse la verità"

Questa iniziativa si inserisce in un programma di presentazioni pubbliche e seminari promosso dalle due associazioni organizzatrici, che tenta di contribuire alla ricostruzione di un dibattito pubblico approfondito e di una comprensione critica dell'attualità, al fine di diminuire la distanza fra cultura e politica.

Stefano Toso è docente di Scienza delle Finanze presso l'Università di Bologna;
Piergiorgio Ardeni è docente di Economia dello Sviluppo presso l'Università di Bologna.
Lucio Gobbi è dottorando in Economics presso l'Università di Trento.

PIERGIORGIO PULIXI presenta il romanzo "L'APPUNTAMENTO"

SABATO 29 NOVEMBRE ore 17,00

PIERGIORGIO PULIXI
presenta il romanzo
"L'APPUNTAMENTO"
(edizioni e/o)

INTERVIENE MARILU' OLIVA


Un ristorante di lusso. Un uomo e una donna iniziano a parlare.
È la prima volta che si incontrano, ma il loro non è un incontro normale: lei è costretta a stare lì e a rispondere alle domande sempre più inquietanti e morbose dell'uomo.
Più l'elegante sconosciuto si intrufola nella sua vita, più la donna si rende conto di avere davanti un mostro manipolatore e affamato di controllo.
Dalle domande scabrose e imbarazzanti si arriva a umiliazioni sempre più crudeli, in un gioco psicologico al massacro a cui la donna non può sottrarsi.

Pulixi mischia le carte e butta sul tavolo tanti temi: la fragilità della privacy nell'era digitale, la violenza psicologica e quella fisica, l'abisso dell'usura, la disperazione di chi non ha più niente da perdere.
Una scrittura visiva per un romanzo che è molto teatrale, a tratti cinematografico, con pochi personaggi che si stampano a fuoco negli occhi del lettore grazie ad una serie di dialoghi che tagliano la pagina come rasoiate.

Piergiorgio Pulixi è nato a Cagliari nel 1982 e vive a Padova. Fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato Perdas de Fogu, (edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale Un amore sporco inserito nel trittico noir Donne a Perdere (edizioni E/O 2010).
Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul Manifesto e Micromega

PAOLA RAMBALDI presenta "TREDICI STORIE DI ADRIATICO"

GIOVEDI' 27 NOVEMBRE ore 18,00

PAOLA RAMBALDI
presenta
"TREDICI STORIE DI ADRIATICO"
interviene MARILU' OLIVA


Racconti di pianura, che guarda verso il suo mare per non arrivarci, fermarsene cento metri indietro. Dietro le cabine, le dune, la piada. Dove le cose succedono davvero. Di sera tardi o di mattina presto. Vicende che vengono dalla campagna - uguale adesso a decenni prima - con gelosia, animali da cortile, moto, pallettoni, etichette scritte a mano sulle bottiglie. Romagna, inconscio del mar Adriatico.
Romagna, albe di nebbia, cronaca nera. La Bassa che crea un'atmosfera. Soprattutto storie di donne di lì o che arrivano lì. Lavoro duro - qualsiasi lavoro - e occhi aperti. Prendono decisioni all'improvviso e se la cavano. Ma non sempre.

Paola Rambaldi originaria di Argenta (Ferrara), vive attualmente a Monte S.Pietro (Bologna). Impiegata per quasi trent'anni in una Multinazionale dell'informatica è riuscita per tutto il tempo a rimanere digiuna sia di hardware che di software e nonostante il quantitativo industriale di relazioni, offerte e contratti commerciali digitati ha costantemente concentrato il pensiero sulle proprie fantasie che solo tardivamente ha riportato sulla carta.
Ha pubblicato romanzi e svariati racconti usciti in riviste ed antologie.
Scrive di cinema nella rubrica "La schermitrice" su Thriller Magazine

ALFREDO COLITTO presenta "LA COMPAGNIA DELLA MORTE" e "PESTE"

MERCOLEDI' 26 NOVEMBRE ore 18,00

doppio appuntamento con
ALFREDO COLITTO

per presentare i suoi utimi, attesissimi romanzi storici:
"LA COMPAGNIA DELLA MORTE" e "PESTE"

(Piemme editore)

interviene ALBERTO SEBASTIANI

«Colitto fa vivere e respirare la storia.»
Don Winslow

Mercoledì avremo il grande, grande piacere di ospitare ALFREDO COLITTO, che ci presenta i suoi più recenti romanzi storici, il prequel "La compagnia della morte" e il recentissimo "Peste".
Come sa chi frequenta la libreria, seguiamo la produzione di Alfredo da molto tempo, e consigliamo  sempre con con convinzione tutti i suoi romanzi, che ci sono sempre piaciuti molto, tutti.
Da un po' di tempo l'ambientazione dei romanzi di Alfredo si è spostata da Bologna a Napoli, e siamo, in questo caso, nel 1655.

Eccone un breve sunto:

LA COMPAGNIA DELLA MORTE
Il caldo torrido del pomeriggio non dà pace alle vie affollate della città, ma il pittore Sebastiano Filieri non può restarsene tra le fresche mura della cappella di Palazzo Agliaro, dove sta dipingendo un ciclo di affreschi. Lo attende un compito difficile: dire addio a Maria, la sorella di sua moglie Angela, l'ultimo affetto che gli resta della sua famiglia decimata.
Mentre Sebastiano è al suo capezzale, la donna pronuncia poche parole: un delirio, all'apparenza, ma a lui rivelano una verità che cercava da anni. La verità sulla morte di Angela.
Quelle parole lo riportano ai tragici giorni della rivolta di Masaniello, quando era entrato nella Compagnia della Morte, una società segreta di pittori che durante la notte cercavano e assalivano i soldati spagnoli nelle vie di Napoli, per testimoniare con la spada che la loro città mai si sarebbe rassegnata al dominio straniero.
Ma una notte, di ritorno da una missione, Sebastiano aveva trovato la moglie e la figlia crudelmente assassinate, da una persona che ormai era già morta. Distrutto dal dolore, aveva lasciato la Compagnia.
Ora, però, accanto a Maria, morente, comprende che il colpevole è un altro, e che la vendetta è ancora possibile.

PESTE
Varcando la soglia di Palazzo Guzmán con la sua famiglia di saltimbanchi, per intrattenere gli ospiti del conte, Cecilia non immaginava che la sua vita sarebbe cambiata per sempre. Dopo aver ricevuto gli applausi divertiti degli astanti, si ritrova nel parco del palazzo e assiste, impotente e terrorizzata, a un incontro segreto.
Il conte Guzmán e un altro uomo stanno parlando del destino di Napoli e di una congiura che potrebbe riportare la città nelle mani dei francesi. Cecilia non sa nulla di politica, ma comprende subito il pericolo in cui si trova: è l'unica testimone dell¹atroce tradimento. Quella stessa notte, infatti, la sua famiglia viene assalita da tre sicari. Lei è la sola a sfuggire al massacro, grazie al provvidenziale intervento di un uomo che le permette di nascondersi in un palazzo deserto e misterioso.
Sebastiano Filieri non ha più nulla nella vita, se non la sua pittura. Ha perso la famiglia e gli ideali in pochi giorni, durante la breve, sfortunata rivolta di Masaniello.
Quando scopre il segreto di Cecilia, Sebastiano sa che il conte Guzmán non riposerà finché non l'avrà uccisa. La ragazza potrebbe riportarlo a combattere per la sua patria, per i valori che un tempo guidavano la sua esistenza, ma la città di Napoli è minacciata da un nemico più pericoloso della Francia, più infido dei governanti spagnoli: la peste.

ALFREDO COLITTO
affianca all'attività di scrittore quella di traduttore per alcune tra le maggiori case editrici italiane.
È l'autore di Cuore di ferro (finalista al Premio Salgari), I discepoli del fuoco (finalista al Premio Azzeccagarbugli e vincitore del Premio Mediterraneo del Giallo e del Noir e del Premio di Letteratura Poliziesca Franco Fedeli), Il libro dell'angelo (vincitore del Premio Azzeccagarbugli 2011), La porta del Paradiso.
I suoi romanzi sono stati tradotti in 7 lingue e pubblicati in 21 Paesi.
www.alfredo-colitto.com




Presentazione del libro LESSICO FAMILIARE

LUNEDI' 24 NOVEMBRE ore 17,30

CHIARA CRETELLA e INMA MORA SANCHEZ
presentano
"LESSICO FAMILIARE. DIZIONARIO RAGIONATO DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE"

intervengono:
ANNA PRAMSTRAHLER (Casa delle Donne)
DARIO TUORTO (docente di psicologia, Università di Bologna)


L'incontro si svolge nell'ambito del FESTIVAL "LA VIOLENZA ILLUSTRATA"

"Lessico familiare" è un libro pensato per far luce su una tematica di grande attualità ma ancora poco conosciuta, un progetto rivolto non solo al grande pubblico, ma anche a quello specialistico.
Si prefigge di mappare il vocabolario usato, le categorie di pensiero, i riferimenti teorici e culturali, le statistiche e le fonti nazionali e internazionali.
Uno strumento di lavoro utile a insegnanti, operatrici/ori dei Centri antiviolenza, educatrici/ori del settore sociale e culturale, forze dell'ordine, medici, avvocate/i, giornaliste/i e a tutte le figure professionali che operano intorno a questo fenomeno.

L'incontro si svolge nell'ambito del festival "la violenza illustrata", che si svolge a Bologna dal 4 novembre al 6 dicembre 2014 ed è incentrato sulla tematica della violenza di genere in Italia.
L'obbiettivo del festival è di raggiungere il maggior numero di persone possibili, di ambiti diversi, con linguaggio diversi, informando, creando cambiamento e prevenzione intorno alla violenza maschile contro le donne.
Ideato da Chiara Cretella, Anna Pramstrahler, Elena De Concini, l'evento è organizzato negli anni insieme a un gruppo di volontarie e curato dal servizio Promozione della Casa delle donne.

DANIELE MALVOLTA presenta il romanzo "BOLOGNA EST" e STEFANO MELLINI presenta il romanzo "BOLOGNA OVEST"

MARTEDI' 25 NOVEMBRE ore 18,00

DANIELE MALVOLTA
presenta il romanzo "BOLOGNA EST" (Eclissi editrice)
STEFANO MELLINI presenta il romanzo "BOLOGNA OVEST" (Italic edizioni)

interviene GIANLUCA MOROZZI

A 25 anni dalla caduta del muro di Berlino oriente e occidente si scontrano di nuovo sul piano letterario.
La più grande disfida del nuovo millennio, uno scontro all'ultima parola tra i due scrittori, Daniele Malavolta e Stefano Mellini moderata dal mediatore dell'ONU Gianluca Morozzi.


bilBOlbul alla libreria Ubik Irnerio

bilBOlbul alla libreria Ubik Irnerioecco gli incontri sul fumetto che si terranno nella nostra libreria in occasione di bilBOlbul, il festival internazionale del fumetto che si svolgerà a Bologna dal 20 al 23 novembre
 

- VENERDI' 21 ore 18,00
"LA FINE DELL'AMORE" GRAPHIC SHORT STORIES
(Hop! edizioni) con ILARIA BERNARDINI e gli autori dei racconti a fumetti.
Intervengono MATTEO B. BIANCHI, MARTA PEREGO e LORENZA TONANI.
Il libro di racconti di Ilaria Bernardini "La fine dell'amore", uscito nel 2006 per ISBN, diventa una raccolta di fumetti di tredici artisti selezionati da Hop! edizioni: un'amara riflessione sui dubbi che ci attraversano al capolinea di una relazione.

- SABATO 22 ore 11,00
"GUIDA AL FUMETTO ITALIANO".
(Edizioni Odoya) incontro con VITTORIO GIARDINO, SERGIO TISSELLI e gli autori MARCO PRANDI e PAOLO FERRARI, interviene LUCA RAFFAELLI.
Odoya edizioni pubblica una mappa di mezzo secolo di fumetto italiano, per ripercorrere le gesta di una schiera di personaggi disegnati e dei trenta fumettisti e illustratori che li hanno creati.

- DOMENICA 23 ore 15,30
"L'ANGELO DI BECKETT"
(Ed. L'Association) incontro con DAVID B. e ANDREA BRUNO
interviene LORENZO DONATI.
Un nuovo "lapin" de L'Association che vede David B e Andrea Bruno collaborare a quattro mani, appena uscito in Francia e presentato in anteprima italiana al festival.

In occasione di questo incontro, la libreria rimarrà aperta domenica pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30!

Questi sono gli incontri ufficiali di bilBOlbul.
In libreria però negli stessi giorni si terrà anche un altro incontro "speciale", che gravita sempre intorno al mondo dell'illustrazione e del fumetto:
-SABATO 22 ALLE 17,30
PIETRO VANESSI e TULLIO BOI presentano
"DISABILIKILL. Sorridere nella disabilità dalla A alla Z"

Un progetto per sorridere della disabilità con l'aiuto di vignette satiriche e riflessioni argute, raccolte in un dizionario semi-serio con interveinti di vignettisti di primo piano: da Bozzetto a Gubitosa, a Maramotti, Totaro, Staino e Vincino.
Una parte del ricavato del libro andrà inoltre a sostenere l'associazione FISH, Federazione Italiana Superamento Handicap.

Vi aspettiamo!
Cinzia, Manuela, Raffaella, Rita

Libreria Irnerio Ubik - Via Irnerio, 27 Bologna
tel e fax 051251050 e-mail bologna@ubiklibri.it


ELISA CASSERI presenta il romanzo "TEORIA IDRAULICA DELLE FAMIGLIE"

SABATO 15 NOVEMBRE ore 17,30

ELISA CASSERI
presenta il romanzo
"TEORIA IDRAULICA DELLE FAMIGLIE"
(Elliot edizioni)
interviene MASSIMO VITALI


A Iris, nel sistema idraulico della sua famiglia, è toccato il ruolo di vaso di raccolta all'interno del quale finiscono tutte le storie, tutti i sentimenti e le sconfitte delle persone a cui vuole bene.

Quindi  si parlerà di: una bisnonna che aspetta di morire, un fratello che si candida inaspettatamente a sindaco, una nonna che cucina patate e sforna ansie, un bisnonno che è morto ammazzato perché forse era un lupo mannaro, una madre che sa amare senza essere riamata, un padre che tradisce con studiata demagogia, una zia immaginaria che muore in continuazione.

ANDREA PAGANI presenta il romanzo "LA TANA DEL CONIGLIO"

VENERDI' 14 NOVEMBRE ore 18,00

ANDREA PAGANI 
presenta il romanzo
"LA TANA DEL CONIGLIO"

(editrice La Mandragora)

Interviene WU MING 2

Un nuovo romanzo di Andrea Pagani, ambientato in una Bologna descritta minuziosamente nelle sue strade e nei suoi negozi, con qualche incursione anche nella nostra libreria...

"Con La tana del coniglio, Andrea Pagani costruisce una trama dove l'impossibile accade, e srotola conseguenze, con tutta la precisione di quella che siamo soliti chiamare "realtà".
Può suonare strano, per un autore che ha sempre trovato ispirazione negli archivi e nei fatti di cronaca più inquietanti.
Ma è proprio l'abitudine a fare i conti con storie vere che permette a Pagani di farci sentire ineluttabile ­ e quindi coinvolgente ­ questa irresistibile avventura."
(WU MING 2)

Giuseppe Mannucci presenta "VARCANDO UN SENTIERO CHE COSTEGGIA IL MARE. L'avventurosa vita di DANILO MANNUCCI"

MARTEDI' 11 NOVEMBRE ore 18:00

Giuseppe Mannucci
presenta
"VARCANDO UN SENTIERO CHE COSTEGGIA IL MARE.
L'avventurosa vita di DANILO MANNUCCI"

di Ubaldo Baldi con la collaborazione di Giuseppe Mannucci.
Editrice Gaia, Angri (Salerno)

"SPESSO, I FIGLI DEI MILITANTI RIVOLUZIONARI RIMUOVONO IL RICORDO DEI PADRI."
GIUSEPPE MANNUCCI, figlio di Danilo, è un’ammirevole eccezione, ha ricostruito con grande passione e tenacia le vicende del padre, trovando uno storico non di mestiere ma di gran vaglia, il medico Ubaldo Baldi, che con altrettanta passione ha messo nero su bianco «l’avventurosa vita di Danilo Mannucci».

Da Livorno a Marsiglia, passando per Salerno, con soggiorni di studio nelle galere fasciste, DANILO MANNUCCI attraversa parte dello scorso secolo nel movimento antifascista e comunista, venendosi a scontrare oltre che con il Regime anche con la struttura di potere interna al Partito Comunista.

Introdurranno il dibattito
GIUSEPPE MANNUCCI, coautore
e SALVATORE PANU, fisarmonica e voce